Notizie dall'Oratorio Estivo - Seconda settimana

Verso di “te”, dicevamo.
L’Oratorio Estivo di quest’anno ci parla di un via vai che vuole diventare cammino: seguire le frecce per arrivare a Dio, all’altro, e anche alla parte più vera di noi stessi è l’obiettivo della vita.
Si tratta dunque di provare a comunicare ai ragazzi che la vita non è un girovagare senza meta, ma un vero e proprio “pellegrinaggio”, e che solo guardandola in questo modo la si può vivere per davvero.
In questo tema che caratterizza la proposta, ogni giorno, più o meno a rotazione, secondo il presentarsi dei temi della storia di riferimento (ovvero “Il Signore degli Anelli” di J. R. R. Tolkien) viene proposto uno dei 7 passi che definiscono un pellegrinaggio.
Decidere, Prepararsi, Partire, Camminare, Arrivare, Ritornare, Raccontare.
Abbiamo chiesto ad alcuni animatori, di scriverci qualcosa della loro esperienza, perchè a partire da questa settimana, anche i nostri lettori del Foglietto possano vedere i loro passi all’interno di questa importante e bella esperienza educativa.
Nelle pagine centrali, dunque, troverete le loro confidenze e – per ciascuno di loro – un passo diverso, di cui parleranno, in relazione alla loro esperienza.
Questo viaggio forse permetterà anche agli adulti di rispecchiarsi in quelle che sono 7 tappe che attraversano anche la loro esistenza.

don Alessandro

ANIMATORI IN CAMMINO

Emma, Ginevra, Salma, Syria: quattro ragazze molto diverse e tutte
speciali ci raccontano i loro primi passi nell’esperienza che le impegna
nell’oratorio estivo. Per ciascuna di esse il cammino assume sfaccettature
diverse, ma la questione di fondo è la stessa: relazione! Ovvero quella
necessità tutta umana che ci definisce e rende la nostra vita un
pellegrinaggio verso l’altro.

Syria

La mia prima esperienza da animatrice.
Quest’anno ho preso la decisione di iniziare un percorso del tutto nuovo per me, un’esperienza che fino ad ora inaspettatamente si è rivelata molto ricca e piena di aspetti.
Sicuramente ciò che mi colpisce di più è l’affetto e la leggerezza che i bambini possono trasmettere, la velocità con la quale si creano legami speciali e diversi con ognuno sin dal primo giorno. Tutti sono diversi ma il modo con cui riescono ad esprimere le loro emozioni attraverso gesti genuini riempie il cuore.
Grazie a loro le emozioni che si provano sono tante anche perché, passando le giornate tra giochi e attività, mi tornano in mente i ricordi di quando tra quei bambini c’ero anche io.
Valuto questa esperienza in modo molto positivo, perché è incredibilmente arricchente e mi dà la possibilità di trascorrere le mie giornate circondata da bambini, persone e amici che condividono la mia stessa esperienza. Ogni giorno è una nuova avventura, ricca di sorprese e di scoperte che mi spingono a migliorarmi continuamente.

Camminare
Il cammino che ho intrapreso potrei descriverlo come stimolante e pieno di emozioni e sfide giornaliere che mi fanno crescere e mi permettono di scoprire nuovi lati di me. Come in ogni cammino, le difficoltà e gli ostacoli non mancano perché spesso si devono affrontare momenti di stanchezza e fatica nel gestire certe situazioni, ma gli sforzi sono ripagati dall’allegria dei bambini e dal loro divertimento. Dopo queste due settimane posso dire di essere molto contenta di aver fatto questa scelta, ho capito quanto si può imparare ogni giorno stando con i ragazzi e l’importanza che ognuno di essi può acquisire con il tempo.
E alla fine è proprio questa la bellezza del cammino: la scoperta continua, la crescita reciproca e la consapevolezza che l’energia e la gioia dei bambini riescono a rendere tutto più leggero. ogni sorriso, ogni gesto, ogni piccolo progresso è un tesoro prezioso.
Sono sicura di avere ancora tanto da imparare, ma la strada è ancora lunga e spero di riuscire a dare ai bambini ciò che loro danno a me.

Emma

Questa è stata la mia prima esperienza come animatrice e devo ammettere che all’inizio ero un po’ preoccupata di come mi sarei trovata, di non diventare un punto di riferimento per i bambini, di essere magari troppo severa con loro o troppo poco, ma per fortuna non è stato così e le mie paure si sono rivelate infondate: mi sto trovando davvero bene sia con gli altri animatori che con i bambini e, nonostante sia ovviamente impegnativo e in certi momenti stancante, penso che i legami che si creano e la fiducia e l’affetto che i bambini hanno verso di noi e che aumentano sempre di più con il passare del tempo siano il ringraziamento più bello!
E anche se all’inizio non sapevo bene come comportarmi o come aiutare i bambini in certe situazioni, penso adesso di essere migliorata molto, anche grazie all’aiuto degli altri animatori che già erano qui l’anno scorso e che quindi ne sapevano più di me. Infatti una cosa che mi piace molto sono i bei legami che si sono creati, perché in questo modo anche i momenti faticosi diventano più semplici da affrontare.

Decidere
La mia decisione è dipesa in parte dai ricordi che avevo, di quando ero io a frequentare l’oratorio e invidiavo quasi gli animatori, desiderando essere come loro, ma una delle ragioni che mi ha spinto di più a diventarlo è stata quella di conoscere altri ragazzi della mia età, che come me hanno deciso di dedicare un po’ del nostro tempo agli altri, passando un’estate diversa da quelle a cui magari siamo abituati, ma piena di bei momenti insieme!

Salma

Quest’anno è ormai il mio secondo anno come animatrice nell’oratorio estivo GaN. Quando l’anno scorso ho deciso di iniziare quest’esperienza, in realtà, non avevo dato molto peso al fatto che io fossi musulmana e quindi, in un certo senso, “diversa” dalla maggioranza. Infatti io sono l’unica ragazza che porta il velo all’interno dell’oratorio, ma ciò non è mai stato un motivo per cui ho pensato che forse non sarei stata adatta per fare l’animatrice, né tantomeno per non sentirmi accolta o allo stesso livello di tutti gli altri. Il mio rapporto con il gruppo di animatori, con gli educatori e con i bambini non è mai stato compromesso da questo fattore. È anche vero che quasi tutti i giorni ricevo domande, ma questo è il minimo e sono anche naturalmente dettate dalla curiosità. Alcune sono quasi bizzarre e originali, però a me fa piacere riceverle e, soprattutto, rispondere.

Prepararsi
Credo che la parola chiave sia “rispetto”, da parte mia verso gli altri e anche da parte degli altri verso di me; questo è anche un principio base per poter convivere serenamente, non solo in quest’ambiente, ma anche nella vita quotidiana e una volta che viene a mancare questo primo tassello sarà poi difficile costruire tutto il resto.
Quindi si può dire che se durante il primo anno non mi sarei aspettata di ricevere attenzione e domande, quest’anno ero ormai preparata con tutte le risposte possibili, anche se i bambini e i ragazzi continuano stupirmi con domande sempre nuove e di sicuro continueranno a farlo, com’è giusto che sia e io sono solo contenta di avere la possibilità di rispondere e di trasmettere loro informazioni che forse non potrebbero avere in altro modo.
Il rapporto che si viene a creare tra bambino-animatore e animatore-animatore è veramente fantastico e ricco perché tutti hanno qualcosa da raccontare e da trasmettere all’altro: ci sono momenti di gioco e divertimento e altri in cui si condividono episodi di vita in modo da creare così ricordi e momenti insieme.

Ginevra

Fare l’animatrice non è un lavoro semplice come tutti credono e me ne sono resa conto ufficialmente in queste due settimane.
Stare dietro a tanti bambini è faticoso, ma sono anche la soddisfazione più grande che un animatore possa ricevere.
All’inizio ci si sente un po’ spaesati: da un lato per il fatto che i bambini vanno dagli animatori che hanno conosciuto negli anni passati e dall’altro perchè, chi è alla prima esperienza come me, non si è ancora guadagnato la fiducia degli animatori stessi, ma deve accettare che il tempo cominci a crearla.
Nel complesso, considerando alti e bassi, fare l’animatrice è un’esperienza sensazionale che ti dà un sacco di soddisfazione sia con i piccoli che personalmente.

Partire
Il mio desiderio nasce quando anch’io ero una bambina che andava all’oratorio estivo e mi ha sempre appassionato questo “lavoro”, il fatto cioè di stare in mezzo ai bambini tutto il giorno, la possibilità di giocare e divertirmi con loro.

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Novena di Natale

Oltre al rosario quotidiano delle 8.15, nel mese di maggio vengono proposti 4 appuntamenti serali, alle ore 21, in zone diverse del quartiere, che possono anche diventare momenti di condivisione e amicizia.

La casa per ferie Ferienheim Fölserhof, immersa nel verde e dotata di tutti gli spazi e le attrezzature (inclusa la piscina) adatte a far vivere ai bambini una vacanza divertente e a contatto con la natura. Quest’anno i pullman possono raggiungere l’ingresso della struttura e parcheggiare nelle sue immediate vicinanze.

Vita da spiaggia, animazione ed escursioni via mare in una delle incantevoli località nelle vicinanze (Portofino, San Fruttuoso, ….) sono gli ingredienti di questa imperdibile vacanza. Il tutto in un contesto di “amicizia nella fede” che garantisce inclusività e attenzione all’altro.

Consiglio Pastorale

Alessandro Bardelli
Angela Albini
Aurora Abbascià
Carlo Modica
Emanuela Bonaccorso
Fabio Perizzolo
Francesca Fontana
Franco Cella
Giuseppe Gallo
Luisa Elia
Marco Fiore
Marino de Stena
Miriam De Marinis
Palma Lovino
Paola Piacenti
Paolo Savino
Pier Paolo Citro
Simonetta Barbieri
Ugo Cavallaro

Oratorio Estivo 2023

I Giovedì special

Queste attività sono a costo zero.

  • Giovedì 15 giugno

    SI SELFIE CHI PUÒ!

  • Giovedì 22 giugno

    BICICLETTATA

  • Giovedì 29 giugno

    GANlimpiadi

  • Giovedì 6 luglio

    MANGA CLIMBING

  • Giovedì 13 luglio

    CACCIA AL TESORO

Oratorio Estivo 2024

I Martedì... fuori!

Le escursioni sono parte integrante del programma di Oratorio Estivo per le medie: per chi non partecipa non sono previste attività alternative in oratorio. Il costo di ogni escursione e di €15.

Il programma potrebbe subire variazioni.

Pre-iscriviti regolarmente alle settimane di Oratorio Estivo in cui vorresti fare l’animatore, seguendo la procedura descritta in questa pagina. Verrai poi contattato per il corso di Formazione Animatori.

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Attività Gruppo Certa Età

Calendario 2024/25

  • mercoledì 2 ottobre

    Adorazione + merenda (ore 15.00)

  • mercoledì 9 ottobre

    Pranzo

  • mercoledì 23 ottobre

    Catechesi

  • mercoledì 6 novembre

    Gita a S.Egidio in Fontanella (BG)

  • mercoledì 13 novembre

    confessioni

  • mercoledì 20 novembre

    Pranzo d'autunno (con cassoeula)

  • mercoledì 4 dicembre

    Catechesi di Avvento

  • mercoledì 11 dicembre

    Rosario + merenda (ore 15.00)

  • mercoledì 18 dicembre

    pranzo di Natale

  • mercoledì 15 gennaio

    rosario + merenda

  • mercoledì 29 gennaio

    pomeriggio musicale con danilo

  • mercoledì 12 febbraio

    adorazione eucaristica (ore 15.00)

  • mercoledì 26 febbraio

    rosario + merenda (ore 15.00)

  • mercoledì 5 marzo (mercoledì grasso)

    pranzo di carnevale

  • mercoledì 16 aprile

    confessioni (ore 15.00)

  • mercoledì 30 aprile

    Gita a Brunate (tutto il giorno)

  • mercoledì 14 maggio

    pranzo di fine anno

  • mercoledì 21 maggio

    catechesi

  • mercoledì 28 maggio

    Gita culturale a Milano