La nuova RSA nel cuore del nostro quartiere: il nuovo arrivo di una realtà nata per non lasciare fuori dai margini l'attenzione alle persone fragili.
Inaugurata il 17 Febbraio scorso, RSA Adriano – residenza sanitaria assistenziale con appartamenti protetti e spazi di comunità – rappresenta un progetto di eccellenza nel panorama dei servizi offerti dalla Cooperativa Sociale Proges.
Nella nostra intervista, scopriamo da Andrea Casiraghi, Direttore Amministrativo di Proges e tra i promotori dell’Adriano Community Center, qual è l’obiettivo di Proges, la sua rete di collaborazione e il rapporto tra la Cooperativa e il quartiere Adriano.
Perché Proges? Qual è il suo obiettivo?
Proges è una cooperativa sociale con sede a Parma che ha un’esperienza di oltre trent’anni nella gestione di servizi per persone fragili.
Con la realizzazione dell’Adriano Community Center abbiamo voluto creare un hub che, oltre a contenere servizi socio sanitari, promuovesse relazioni e connessioni con il territorio circostante, al fine di identificare un nuovo modo di fare welfare.
Qual è la rete di Proges? Quali sono gli altri enti con cui collabora e con quali modalità?
Proges, sul territorio Lombardo, intrattiene da sempre rapporti con le pubbliche istituzioni e gli enti del terzo settore; all’interno del quartiere Adriano, è emblematico il rapporto con Casa Della Carità, con la quale Proges ha avviato diversi percorsi di accoglienza negli ultimi due anni e con la quale si disegnano costantemente virtuose progettualità.
Cosa può fare il quartiere per Proges e Proges per il quartiere?
Il quartiere può partecipare attivamente alle attività promosse dall’Adriano Community Center e aiutarci nel raggiungimento dei nostri obiettivi. Proges si impegna a mettere in atto azioni tese allo sviluppo della prossimità con un ascolto attivo di quelle che sono le esigenze del territorio.
NOI e LORO
Ok. Una nuova RSA è arrivata e la salutiamo con riconoscenza. Ma che faremo?
Ogni realtà sul nostro territorio non può semplicemente essere recensita e poi magari archiviata con la simpatia del vicino di casa.
Occorre pensarsi in comunione. Come con Casa della Carità, così anche con questa nuova RSA servono pensieri e progetti pastorali. Col tempo arriveranno. Per ora, molto concretamente, cominceremo a celebrare una Messa settimanale con le persone residenti in Proges, per condividere il cuore della nostra fede.
don Ale