Verso il rinnovo del Consiglio Pastorale
Due anni fa, tutte le Parrocchie e le Comunità Pastorali della nostra diocesi rinnovarono i propri consigli pastorali!
Dato l’arrivo del nuovo parroco, il nostro vicario episcopale ci invitò a lasciare in carica l’attuale Consiglio ancora per un anno, così da permettere una migliore conoscenza reciproca.
Sopraggiunto il Covid, fummo costretti ad aspettare ancora, ma adesso i tempi sono maturi per rinnovare il CPP inaugurando un nuovo mandato.
Ma cos’è e a cosa serve un Consiglio Pastorale?
C’era un’espressione che nella mia infanzia ho sentito più volte e che i sacerdoti masticavano abbastanza spesso: “la Chiesa non è una democrazia”. In genere veniva invocata per dire che le decisioni ultime spettavano a qualcuno e non a tutti, e – nel peggiore dei casi – per dire che questo qualcuno doveva essere considerato un po’ come un monarca nel suo regno. Ma è questo il vero volto della Chiesa?
Per rispondere partiamo da qualcosa di cui abbiamo già parlato in precedenza, ovvero del significato del termine “pastorale“.
Questa parola allude all’azione di Gesù buon pastore e definisce il compito principale della comunità cristiana, ovvero compiere i gesti di Gesù ed avere la stessa cura che lui ha avuto per i “suoi”.
La Chiesa dunque non è nè una democrazia, nè una monarchia, ma una comunità che compie nel mondo l’azione di Gesù buon pastore. Ma chi è o chi sono nella comunità i protagonisti di questa azione?
La risposta è chiara: tutti ne sono responsabili.
Cito un passaggio del Direttorio per i consigli parrocchiali della Diocesi di Milano al capitolo 1.4: “L’ecclesiologia del Vaticano II e il Sinodo 47° evidenziano che l’azione pastorale ha come soggetto proprio non il solo parroco o responsabile di comunità pastorale, né i soli ministri ordinati con la collaborazione di qualche fedele, ma l’intera comunità cristiana“.
Per esprimere questa soggettività dandole concretezza, lo strumento di cui la Chiesa si vuole dotare è il Consiglio Pastorale. Ecco dunque che cos’è e a cosa serve il Consiglio Pastorale.
«Il Consiglio Pastorale ha un duplice fondamentale significato: da una parte rappresenta l’immagine della fraternità e della comunione dell’intera comunità parrocchiale di cui è espressione in tutte le sue componenti, dall’altra costituisce lo strumento della decisione comune pastorale». Sinodo 47° della Diocesi di Milano (Cost.147, § 2 )