Pensieri e desideri, cominciando le benedizioni natalizie
Da un paio di giorni sono cominciate le benedizioni natalizie! Su e giù per la parrocchia, in modi differenti, è partita la grande maratona che coinvolge case e cortili, chiamando le persone a scendere, incontrarsi e avvicinarsi, in un gesto di accoglienza e preghiera, fraternità e speranza.
Nella lettera che tutti hanno ricevuto lo si dice chiaramente: la benedizione è per tutti, senza confini, senza limiti di credo o di fede, perchè noi cristiani vogliamo porgere a ognuno, gratuitamente, la notizia che in mezzo a noi abita il Signore.
L’altra metà della parrocchia, che quest’anno è convocata in Chiesa (in due appuntamenti: 18 novembre e 16 dicembre alle 21), riceverà il mandato e l’acqua benedetta, consegnati a un rappresentante per ogni famiglia, per benedire la propria casa e i propri amici, nel giorno di Natale.
Diamo infine uno speciale benvenuto alle famiglie di Tognazzi 3 e Tognazzi 6, case appena costruite, in cui nuove famiglie hanno cominciato ad abitare. A loro, che riceveranno in casella l’invito ad aprire le porte per la benedizione della propria casa nuova, sarà riservato il passaggio del parroco, appartamento per appartamento (Tognazzi 3 lunedì 21 novembre e Tognazzi 6 lunedì 28 novembre, sempre dalle 18.30 alle 20.30).
Tra noi sacerdoti, si enfatizza molto l’impegno per le benedizioni! Da parte mia, prevale la gioia dell’incontro: sono contento di vedervi e desideroso che da questo gesto di comunione si intensifichi la nostra voglia di alzarci e camminare insieme, per rendere il mondo un posto migliore, come Gesù lo vuole.